Stefano Leccese: Dalle Radici alla Ribalta

Cosa ti ha spinto a fare il cantante?

Mi ha trasmesso questa passione mio padre, mi faceva ascoltare vari generi musicali per non farmi focalizzare mai sulle stesse cose, la musica è bella tutta. Dopodiché mi sono reso conto che, oltre a cantare, ero desideroso di esprimere me stesso attraverso la mia voce e da qui è nata questa voglia di salire sul palco.

I tuoi hobby/interessi al di là della musica?

Mi piace molto passeggiare nella natura, esplorare il mondo e risolvere segreti e misteri.

Chi ti ha supportato od ostacolato nel tuo percorso?

La mia famiglia e i miei amici mi hanno sempre supportato, soprattutto i miei genitori che hanno fatto tanti sacrifici per farmi studiare e inseguire questo sogno e, ovviamente, la mia compagna che mi ha spronato a continuare dopo un momento di difficoltà perché non ci stavo più credendo.

Cosa non dovrebbe mai fare un giovane artista?

Non dovrebbe tradire mai sé stesso, l’ho do come consiglio in generale, perché la vita è fatta di compromessi ma poi bisogna convivere con sé stessi e le proprie scelte, perciò se si rimane fedeli coi propri valori ogni ostacolo diventerà più facile da sormontare.

Come miglioreresti la scena musicale?

Porterei freschezza e vitalità con un pizzico di eccentricità che mi contraddistinguono.

Perché il pubblico dovrebbe ascoltarti?

Le mie canzoni esprimono sempre messaggi positivi e di speranza ma soprattutto perché metto il cuore in tutto ciò che faccio.

Saluta i tuoi Sostenitori.

Un abbraccio a chi mi segue e mi sostiene! Continuate a seguirmi che ci sono tanti nuovi progetti che bollono in pentola.